1917: l'orrore della guerra attraverso la cinepresa

Molto spesso i trailer traggono in inganno. Vuoi per le scene mostrate vuoi per il montaggio con cui sono proposte, ma molti trailer o teaser spesso falliscono nel loro intento. Quando poi ti ritrovi a guardare il film vero e proprio, rimani spiazzato ed è esclami: "dal trailer pareva una merda!" Ecco, con 1917, per la regia di Sam Mendes, al sottoscritto è successo esattamente questo. Ma procediamo come al solito con la disamina, senza sprecare ulteriori parole sulla pubblicità ingannevole. 

E' il 6 aprile del 1917;  l'esercito tedesco, con una ritirata strategica, si prepara a tendere una trappola all'esercito britannico stanziato in Francia. Ovviamente le forze armate della corona hanno intercettato il tranello, decidendo quindi di inviare il caporale Willian Scofield (George McKay) con un messaggio di sospensione dell'attacco guidato dal colonnello Mackenzie (Benedict Cumberbatch). Il problema è che il protagonista dovrà attraversare tutta la terra di nessuno, con tutti i pericoli di cui la guerra l'ha disseminata.

Il film ci si presenta quindi come una sorta di road movie, narrato dalla cinepresa tramite un unico piano sequenza continuo. Questo, unito alla cura maniacale per la fotografia e per i dettagli presenti nell'inquadratura, ci renderà partecipi in prima persone degli orrori della Prima Guerra Mondiale. Infatti la cinepresa non fa mai nulla per nascondersi, anzi ci si palesa costantemente , urlandoci in faccia il suo punto di vista. Questo a molti potrebbe fare storcere il naso in effetti, ma dal punto di vista narrativo non fa altro che immedesimare lo spettatore, facendoci sentire da vicino il senso di sgomento e disperazione vissuto dal protagonista. Anche la colonna sonora è complice di questa sensazione, in quanto non è mai mero sottofondo ma sempre parte integrante della narrazione. Un ultimo tocco al quadro lo danno le interpretazioni ed il doppiaggio, davvero magistrali.

Per concludere, ho cercato di racchiudere in questa mia disamina i principali motivi per qui questo film andrebbe visto e rivisto...oltre che alle ragioni per cui i trailer andrebbero molto spesso evitati.


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